Bambini

Lo “spannolinamento”

Buongiorno neomamme!

Quante di noi si chiedono come fare a togliere il pannolino ai nostri piccoli e quale sia il momento giusto?

Preciso subito che non c’è una regola precisa perchè, come ormai sappiamo, “ogni bambino è a sè”. Ci sono però dei piccoli accorgimenti che possono risultare utili. 

Noi mamme capiamo sempre quando i nostri piccoli sentono l’esigenza di fare la cacca e, spesso, ci accorgiamo anche quando stanno facendo la pipì (magari perchè sono in braccio a noi e ne sentiamo il calore). Ecco, in questi momenti può essere utile aiutarli a riconoscere la sensazione con semplici domande: “stai facendo la pipì?/devi fare la cacca?”.

Il bambino, in questo modo, inizia a distinguere quella sensazione e ad associargli una parola. Potete farlo anche quando sono molto piccoli, i bambini capiscono tutto! 

In passato un’amica mi suggerì di togliere il pannolino a Edo o di non toglierlo affatto. Mi spiego meglio: togliere il pannolino sia di giorno che di notte per evitare che il bambino fosse confuso su quando lo indossava e quando no. Consiglio giusto… ma non l’ho seguito. 

Prima di andare a dormire Edoardo faceva la pipì, poi mettevamo il pannolino. Gli spiegavo che poteva stare tranquillo in caso di “incidenti” e, il solo definire la pipì notturna un “incidente”, ha fatto scattare nella sua testa qualcosa. Dopo pochi giorni si svegliava al mattino con il pannolino asciutto. Su sua richiesta abbiamo così tolto il pannolino anche di notte. 

Più complesso lo “spannolinamento” per l’ atto grande: Edoardo aveva una sorta di timore a sedersi sul wc (sconsiglio l’uso del vasino perchè è solo una tappa in più – si abituano e non vogliono poi passare al wc) infatti, per fare la cacca mi chiedeva il pannolino. L’ho assecondato per circa due mesi ma poi ho dovuto trovare il modo per arrivare all’ obiettivo: un incentivo!

C’è qualcosa di “proibito” che piace molto ai vostri bimbi? Un cassetto in cui vorrebbero sempre mettere le mani? un dolcino? un gioco che desiderano? BENE! Usateli: “fai la cacca nel wc e come premio potrai/avrai/ecc!!” Inutile dire che l’incentivo più accattivante (ma non proprio indicato) per Edoardo era la merendina e l’idea che arrivasse il “topino della cacca” con un premio l’ha convinto a fare questo passo. 

Il momento migliore in assoluto non c’è; c’è l’ estate che è preferibile per evitare colpi di freddo se dovessero bagnarsi ma, soprattutto, c’è il momento in cui il bambino è pronto…o non lo è. In quest’ultima ipotesi meglio non forzare la mano, potrebbe essere controproducente. 

Maria Giulia

Ciao mamme, sono Iaia! Ho 33 anni, sono di Napoli e ho due splendidi bambini: Edoardo, 4 anni e mezzo e Tommaso, 2 anni. ... Continua a leggere

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