Quante volte da piccoli abbiamo detto: “mamma, mi annoio”?
In ogni singolo momento di noia, ognuno di noi, è diventato più creativo.. d’altra parte, “se l’uomo non si annoiasse sarebbe una scimmia” cit. J.W. v. Goethe.
Oggi tendiamo tutte un po’ ad organizzare i momenti della vita dei nostri piccoli: la scuola, lo sport, l’hobby, l’english teacher, il campo estivo, ecc. La verità è che abbiamo bisogno di tempo per noi, per lavorare, per gestire la casa, per curare gli altri figli che abbiamo.
Il senso di NOIA, nei bambini specialmente, è un’ OPPORTUNITA’ per crescere, creare, inventare ed immaginare. Quando un bambino si annoia inventa sempre qualcosa.
Un giorno, mentre mettevo in ordine i miei fermagli dei capelli, Edoardo ha preso una fascia rossa e se l’è messa al collo dicendo: “sono il cassiere del Sole365”. Ha poi preso la sua cassa giocattolo, aperto la credenza in cucina e preso un po’ di confezioni di cose ancora da utilizzare. Niente di eccezionale, è infatti un gioco molto comune nei bambini (io, ad esempio, giocavo alla “Boutique” con mia nonna e le vendevo tutte le sue collane!), ma lui non l’ aveva mai fatto prima. Se l’era INVENTATO!
Un altro episodio del genere si è verificato una mattina in cui ero impegnata al pc e, dopo una serie di inviti a “fare qualcosa”, si rassegna e si affaccia alla finestra. Guardando il cielo e le nuvole con il nasino schiacciato sul vetro, mi dice: “mamma, guarda! Quella nuvola sembra un coccodrillo!” ed ha passato un po’ di tempo a “cercare” le forme delle nuvole.
Dunque, care neomamme, non preoccupiamoci troppo di tenerli sempre impegnati… diamo ai nostri figli la possibilità di inventare un gioco, di creare delle fantasie e di trasferirle nella loro realtà.
I bambini sono molto più risoluti di quanto pensiamo!