Ciao neomamme!!
Sapete che io sono “blogger a tempo perso” e sapete anche che noi mamme, tempo libero ne abbiamo poco!!
Dopo una lunga e faticosa estate da mamma però, torno a scrivere qualcosa…
Oggi voglio parlarvi dell’importanza del “ciao, mamma esce!”
Avrete notato anche voi che, spesso, quando salutiamo i nostri bambini prima di uscire senza di loro, i piccoli iniziano a disperarsi. Alcuni piangono, alcuni ci guardano con occhi tristi e musetto tremolante, altri mostrano il loro dissenso con capricci o ci implorano di non andare…
Tommaso, ad esempio, mi ignora con grande dignità (è un vero uomo scorpione 😝).
Qualunque sia la loro reazione, comunque, la prima cosa che ci verrebbe di fare sarebbe (pur di non assistere a tutto questo) uscire di casa quando sono distratti con la persona a cui li abbiamo affidati.
Beh, sebbene sia la meno dolorosa per entrambi, non è esattamente la cosa migliore.
I bambini infatti piangeranno lo stesso non appena si accorgeranno che non ci siamo più e, inoltre, perderebbero fiducia in noi ed in loro stessi.
I bambini, anche piccolissimi, vanno avvisati su ciò che sta per succedere; magari faranno comunque i capricci ma sapranno esattamente come andranno le cose e si sentiranno rassicurati e fiduciosi.
“Ciao amore, mamma esce. Tu stai con la babysitter, giochi e fai il bagnetto. Quando avrai finito arriverò!” è un esempio tipico di come potrebbero andare le cose…
Attenzione però: le cose dovranno andare precisamente così, altrimenti la sfiducia tornerà ad essere il sentimento predominante della circostanza 😜