Buongiorno neomamme!
Avete presente quei giorni in cui ci sentiamo sopraffatte? In cui pensiamo che non ci sia nient’altro per noi se non pannolini/bagnetti/pappine/ecc? Quando la stanchezza è tale che se qualcuno si offre di stare con i bambini per regalarci del tempo libero, ci avvilisce anche l’idea di prepararci e uscire?
In clima pre-lockdown forse succede anche più spesso… Le fortunate tra noi che hanno l’aiuto di nonni o babysitter iniziano a temere la compresenza di più persone e tendono a rinunciare a questi preziosi aiuti.
Ed ecco che incombono su di noi l’ansia, lo stress e l’avvilimento. Non sapere per quanto tempo poi, durerà tutto questo, ci fa quasi “avvantaggiare” sulla stanchezza: ci sentiamo più stanche al sol pensiero di quello che sarà e andiamo in tilt.
C’è però sempre un lato positivo: siamo NEOmamme, quindi i nostri bambini sono piccoli e almeno ci risparmiamo la tanto discussa DAD!
Ironia a parte, in momenti così dobbiamo sforzarci un po’: trucchiamoci, vestiamoci carine, convochiamo un’amica e cambiamo aria (finchè possiamo)! Il distacco dai bambini farà bene anche a loro e alla loro autostima poichè avranno modo di misurarsi nel mondo senza la supervisione (magari rassicurante) delle mamme.
Al nostro rientro scopriremo di avere ancora tanta forza e tanta pazienza per occuparci di tutto.
Dedicarsi a se stesse è il tanto famigerato “sano egoismo” che permette a tutti gli ingranaggi di girare per il verso giusto.